STRISCIA BIANCOROSSA: SCUSATE IL RITARDO
Il blitz compiuto in quel di Modena (vittoria per 0-3 con reti di Soligo, Abbruscato e Mustacchio) ha proiettato il Vicenza a quota 21 punti, quindi verso metà classifica: niente male per una squadra che fino a poche settimane fa stava al penultimo posto e lasciava ipotizzare un campionato votato alla sofferenza, a una difficilissima rincorsa alla salvezza. La svolta, è giusto riconoscerlo, va a merito di mister Gigi Cagni che, rilevata una formazione confusa, capace di raggranellare la miseria di 3 punti in 8 incontri sotto la guida di Silvio Baldini, l’ha resuscitata intervenendo prima di tutto a livello psicologico mentre, fortunatamente, anche la condizione atletica riprendeva tono.
Adesso è davvero un altro Vicenza, battagliero e gagliardo: lo testimoniano i cinque risultati utili consecutivi, le tre vittorie e i due pareggi dell’ultimo mese, una media da playoff. E a questo punto non appare più una provocazione, ma una aspirazione, quella che Cagni ha sostanziato al momento di firmare il contratto con la società includendovi un beneaugurante “premio promozione”.
Insomma, il pesante ritardo accumulato all’inizio è soltanto un brutto ricordo e i biancorossi oggi, avendo ritrovato fiducia nei propri mezzi, paiono davvero in grado di affrontare ogni sfida a viso aperto, A cominciare da quella – tanto per cambiare delicata e importante – che li attende questo sabato al Menti contro l’appaiato Empoli.
