Striscia biancorossa. Serie B, un “regalo” impegnativo
Altro che esordio in Lega Pro con il Gorgonzola. Per il Vicenza, la prima partita di campionato sarà questa domenica 7 settembre a Trapani, in Serie B. Ottenuto a tavolino il ripescaggio nella cadetteria, al posto dello sprofondato Siena, grazie a una somma di requisiti (decisivo l’impianto di illuminazione del caro, vecchio stadio Menti) che altre squadre concorrenti non possedevano, la compagine biancorossa deve ora operare, e in fretta, un rafforzamento della rosa assolutamente necessario per poter competere nella categoria superiore.
Ben sapendo che sarà comunque dura e che l’obiettivo sarà la salvezza, ovvero la permanenza in un torneo che, come i tifosi ben sanno, è tanto impegnativo quanto estenuante. Per lo staff di mister Lopez, insomma, non c’è solo il problema degli innesti e della loro qualità, ma anche di una preparazione atletica assai diversa, dato che il nuovo calendario impone ritmi ben più impegnativi. Tanto per gradire, dopo la trasferta di Trapani ecco il recupero della gara iniziale, col Latina, in programma per mercoledì 10, seguito dall’altro impegno casalingo di sabato 13 con la Ternana. Poi sarà la volta di Perugia il 20, dell’arrivo del Bari il 23 e di un altro lungo viaggio, quello a Crotone, il 27.
Riuscirà il Vicenza a non smarrirsi in questo “rush” iniziale, trovando nel contempo il modo di amalgamare vecchi e nuovi elementi? C’è da augurarselo, non scordando però una cosa: nell’attuale parco giocatori non mancano coloro che in B hanno già militato. Da loro per primi è lecito attendersi quel contributo di esperienza in grado di attutire l’impatto con una realtà totalmente diversa da quella per cui ci si era preparati durante l’estate.