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Taxi e Ncc: nell’interesse generale, utile la nuova proroga al 31 dicembre 2014

Le categorie Taxi e Noleggio con conducente del Veneto, apprendono che dal Parlamento è arrivata un’altra proroga per la normativa che disciplina l’attività di noleggio con conducente (NCC). Si tratta del dodicesimo rinvio che rimanda tutto al 31 dicembre del 2014.
La vicenda prende origine con la modifica alla legge n. 21/1992, apportata dall’art. 29, comma 1-quater del decreto- legge n. 207/2008. In estrema sintesi, il provvedimento prevede di introdurre uno stringente criterio di territorialità per l’esercizio dell’attività dei tassisti e dei noleggiatori con conducente, individuando la possibilità di svolgere l’attività, quasi esclusivamente nel territorio del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione.

«Le categorie degli NCC e dei Taxi –spiegano Sandro Nordio e Mauro Beccherle rispettivamente leader dei tassisti e degli Ncc del Veneto – saranno prossimamente impegnate nella ricerca di soluzioni condivise, da sottoporre al Ministero dei Trasporti, affinchè questo emani delle disposizioni che impediscano pratiche di esercizio abusivo dei servizi Taxi e NCC. Con i decreti attuativi poi, dovranno essere definiti gli indirizzi per programmare e pianificare l’intero sistema autorizzativo del settore, da parte delle Regioni. Le due categorie ribadiscono che nel Veneto si sono già individuate nel tempo, soluzioni equilibrate sul principio di territorialità, compresa l’istituzione del tavolo tecnico creato dalla Regione Veneto nel 2013, attraverso cui regolare e disciplinare gli accessi alla ZTL».