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TEATRO AMATORIALE: PRESENTATO ALLA STAMPA IL 25° FESTIVAL MASCHERA D’ORO DI VICENZA PROMOSSO DA FITA VENETO

È stata presentata ufficialmente, nel corso di una conferenza stampa, la 25ª edizione del Festival nazionale Maschera d’Oro promosso da Fita Veneto, in programma da sabato 2 febbraio al Teatro San Marco di Vicenza. L’evento è realizzato d’intesa con la Regione del Veneto, in collaborazione con Provincia e Comune di Vicenza, con Confartigianato Vicenza come partner, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività culturali e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

L’incontro con la stampa si è svolto nella sede di Confartigianato Vicenza.
Questo il cartellone: La Goldoniana di San Stino di Livenza (Venezia) ne La casa nova di Carlo Goldoni, regia di Gianni Visentin (2 febbraio); Il Satiro Teatro di Paese (Treviso) in Diese franchi de aqua de spasemo di Roberto Cuppone, regia di Gigi Mardegan (9 febbraio); La Ringhiera di Vicenza in Elettra di Sofocle, regia di Riccardo Perraro (16 febbraio); La Barcaccia di Verona ne Il feudatario di Carlo Goldoni, regia di Roberto Puliero (23 febbraio); Accademia Teatrale Campogalliani di Mantova in Pigmalione di George Bernard Shaw, regia di Maria Grazia Bettini (2 marzo); I Cattivi di Cuore e Teatro del Banchéro ne Le serve di Jean Genet, regia di Gino Brusco (9 marzo); La Trappola di Vicenza ne Il viaggiatore senza bagaglio di Jean Anouilh, regia di Alberto Bozzo (16 marzo). La parola, a questo punto, passerà alla giuria, che decreterà i vincitori nel corso della serata in programma, sempre al San Marco, sabato 23 marzo, con la partecipazione del coro Giovani Emozioni e di un ensemble musicale – entrambi attivi nel Coro e Orchestra di Vicenza – diretti dal M° Giuliano Fracasso.
Quanto allo sguardo all’attualità e al ruolo di cultura e teatro, significative le parole del presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo: «Dobbiamo smettere di usare il termine ‘crisi’ – ha commentato – e parlare invece di ‘trasformazione’, perché questa è la nostra nuova normalità. Dobbiamo cambiare mentalità, trovare nuovi punti di eccellenza: e la cultura lo è». Di conseguenza, Bonomo non ha avuto dubbi: «Il nostro sostegno a questo festival non mancherà mai finché rimarrà l’espressione di un teatro fatto bene e per passione, gli stessi sentimenti che animano anche il nostro essere artigiani; senza dimenticare che quello del teatro è un mondo al quale le nostre imprese possono e devono guardare con interesse, tali e tanti sono i ‘mestieri’ che vi sono coinvolti nei più diversi settori».
Proprio ai giovani Fita Veneto ha intenzione di dare sempre più spazio, come ribadito dal presidente regionale della Federazione, Aldo Zordan: «Non è un caso – ha sottolineato – che per realizzare un nuovo logo per il festival ci si sia voluti rivolgere a un grafico giovane, Gabriele Perraro. E non dimentichiamo naturalmente che da oltre vent’anni abbiniamo alla Maschera d’Oro il concorso di critica teatrale per gli studenti delle scuole superiori di tutta la provincia».
Tra gli eventi legati al festival anche il 19° Premio Faber Teatro, messo in palio da Confartigianato Vicenza, grazie al quale i vincitori della Maschera d’Oro si esibiranno per una sera al teatro Olimpico.
Informazioni e prevendite nella sede della Fita regionale, in stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907). Info anche su www.fitaveneto.org.