Tezze sul Brenta, i danni della grandinata
Il Comune ha inviato alla Regione una relazione; le aziende artigiane che versano i contributi Ebav possono rivolgersi anche all’Ente
Il sindaco di Tezze sul Brenta, Luigi Pellanda, ha pubblicato sui social del proprio Comune un post con le prime indicazioni in merito all’emergenza atmosferica che ha interessato Tezze sul Brenta, pesantemente colpita dalla grandinata del 19 luglio scorso.
L’Amministrazione comunale di Tezze ha già provveduto a inviare alla Regione una relazione con la stima sommaria dei danni al patrimonio pubblico e stima di massima dei danni al patrimonio privato, edifici residenziali, edifici produttivi e quantificazione dei danni relativi ai beni mobili registrati.
Successivamente la Regione invierà tutte le informazioni al Ministero competente per ottenere lo stato di crisi. Se decretato, sarà emanata un’ordinanza con lo stanziamento dei fondi e la nomina di un commissario straordinario.
Solo dopo aver ricevuto i fondi dal Ministero competente il Commissario provvederà, attraverso il Comune, ad avviare la procedura per la rendicontazione di cittadini e di imprese.
Per la stima di ogni singolo edificio bisognerà attendere l’esito della procedura sopra descritta. In questa fase non serve presentare in Comune richieste e/o stime dei danni; l’unica attività da porre in essere è quella di provvedere a documentare i danni subìti con fotografie e quantificarli attraverso preventivi ed eventuali fatture.
Ulteriori informazioni saranno fornite tempestivamente dal Comune non appena si aprirà la procedura per la richiesta di un eventuale rimborso.
Confartigianato Imprese Vicenza ricorda anche alle imprese artigiane associate, che occupano lavoratori dipendenti e sono iscritte all’EBAV, la possibilità di attivarsi per richiedere i contributi dell’Ente Bilaterale Artigianato Veneto, attraverso il link https://www.ebav.it/servizi/calamita-naturali-azienda.
