Un sarto vicentino da trofeo
Massimo Pasinato, con atelier a Vicenza, si è aggiudicato a Milano il Trofeo Arbiter, nell’ambito della quarta edizione di “Milano su misura”
Un sarto vicentino premiato a Milano con il Trofeo Arbiter, nell’ambito della quarta edizione di “Milano su misura”.
Massimo Pasinato, che nel 1998 ha raccolto il testimone del suo mentore Gino Calabresi con il quale ha collaborato dall’età di 14 anni, ha il proprio atelier a Vicenza, in via Battaglione Monte Berico.
Alla manifestazione hanno partecipato sarti da tutto il mondo (Spagna, Gran Bretagna, Cina, Corea, Pakistan, Colombia) e, tra loro, sei artigiani italiani. I diciannove partecipanti si sono sfidati sul tema “Cocktail attire”. A giudicare gli abiti tre giurie: una di Maestri Sarti, una di habitué dell’abito sartoriale, una terza infine di studenti della Bocconi di Milano. Il verdetto della giuria è stato unanime: Italia vincitrice con lo spezzato di Pasinato, ispirato allo stile preppy, un’eleganza disinvolta degli Anni Venti.
In un’epoca di “fast fashion”, di usa-e-getta, la sartoria su misura è l’esatto contrario; ma anche i giovani – secondo il sarto vicentino – si stanno accorgendo del fascino dell’abito e della moda su misura, che regge al passare degli anni e ricopre anche una notevole importanza sotto il profilo ambientale.