UN TAVOLO SU REGOLE E TRASPARENZA: È LA PROPOSTA DEL GRUPPO REGIONALE CARROZZIERI DI CONFARTIGIANATO VENETO ALLE COMPAGNIE ASSICURATIVE, ALLE QUALI DICONO: NON ABBIAMO NULLA DA NASCONDERE
Il Direttivo del Gruppo Regionale Carrozzieri, guidato da Silvano Fogarollo nella sua qualità di Presidente regionale e recentemente riconfermato alla Presidenza dell’Associazione Nazione di categoria, ha definito un piano d’azione che fa perno su una semplice intenzione: chiamare al tavolo per un confronto l’ANIA, l’Associazione delle Compagnie Assicurative. “E’ una proposta semplice – afferma Fogarollo – ma importante per tutte le implicazioni che comporta. Vogliamo sederci al tavolo con le Compagnie Assicurative per decidere le regole sulla trasparenza dei comportamenti e delle procedure alla presenza delle Associazioni dei Consumatori in qualità di garanti. E’ un a decisione importante sulla quale vogliamo coinvolgere anche le altre organizzazioni nazionali di categoria”. Alle compagnie Assicurative la categoria vuole andare a dire che i carrozzieri italiani non hanno nulla da nascondere e che condividono gli interessi dei consumatori nella massima trasparenza. La fissazione delle regole potrà far scaturire protocolli di intesa, un codice deontologico, eventuali modifiche condivise al codice delle Assicurazioni. Tutto quello che si renderà necessario. “Certo è che –prosegue Fogarollo- dopo aver concluso questo percorso vogliamo anche ridiscutere il profilo di “carrozzeria fiduciaria”. Il mercato, i consumatori chiedono chiarezza e un comportamento irreprensibile da parte dei carrozzieri e noi siamo pronti ad accettare questa sfida. Dobbiamo combattere il fenomeno dei falsi sinistri e altri abusi che le Compagnie Assicurative denunciato come la principale causa dei costi elevati dei premi Assicurativi”. Il mercato dell’auto è in recessione acuta, i dati emersi il 5 dicembre dalla ricerca “San Paolo-Prometeia (grafico a lato), testimoniano una situazione a dir poco preoccupante in particolare per coloro che operano nei settori dei beni durevoli. Occorre ridare fiducia al mercato per rimettere in moto l’acquisto dei veicoli. “Per queste ad altre ragioni che potrebbero emergere al tavolo –conclude il Presidente- noi carrozzieri siamo disponibili a mostrare la faccia, a giocare, come si dice, a carte scoperte insieme alle compagnie assicurative. Entrambi abbiamo a cuore gli interessi dei nostri clienti/consumatori. La fissazione di una prassi condivisa che finalmente metta insieme Compagnie Assicurative e carrozzieri deve puntare a tranquillizzare il cliente/consumatore rispetto al danno subito e ai tempi entro i quali potrà riavere il proprio veicolo adeguatamente risistemato. Questo, ne siamo convinti, darà fiducia e i sinistri potranno diventare, almeno nella parte tecnico – burocratica meno pesanti a causa di incertezza. Queste le nostre intenzioni e siamo determinati a proseguire senza tentennamenti. Confidiamo che anche da parte delle Compagnie Assicurative colgano lo straordinario momento che stiamo vivendo nel quale non possiamo continuare a chiederci quando finirà questa crisi ma piuttosto COME. I Carrozzieri vogliono dire COME fare.
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