Una piattaforma di Welfare aziendale a misura di PMI
Instaurare un reciproco rapporto di fiducia e fedeltà tra l’impresa e il personale è sempre più importante. E oggi ci sono strumenti utili e vantaggiosi che vanno “oltre” lo stipendio.
Per un imprenditore, coinvolgere i dipendenti al raggiungimento degli obiettivi e attrarre nuovo personale rappresenta attualmente una necessità, anche considerando il tema del calo demografico e la difficoltà nel reperire competenze e professionalità. In questo contesto si inserisce il grande tema del “welfare aziendale”, espressione che spesso si presta a molteplici interpretazioni. E allora facciamo chiarezza. Il presupposto è che, spesso, le piccole e medie imprese si trovano di fronte a particolari richieste dei lavoratori, o hanno esse stesse il desiderio di migliorare le condizioni economiche dei propri dipendenti, visto l’andamento inflattivo e il conseguente aumento del costo della vita, quale riconoscimento per l’impegno profuso. In entrambi i casi, l’unica strada parrebbe l’aumento retributivo. Il rovescio della medaglia è che il costo da sostenere per tale soluzione è troppo elevato e che il vantaggio netto per il dipendente è limitato; inoltre, le piccole e medie imprese pensano che realizzare un progetto di welfare aziendale sia uno strumento adatto soltanto alle grandi realtà produttive, perdendo un’occasione. Ma non è più così. Confartigianato Imprese Vicenza ha infatti strutturato un servizio a misura delle piccole e medie aziende, permettendo loro di scegliere lo strumento di welfare più idoneo alla propria specifica realtà, affiancandole nell’attivazione e nella presentazione al personale delle soluzioni individuate.
LA PROPOSTA
Gli strumenti
Si spazia dal regolamento di Welfare Aziendale alla Piattaforma Welfare, dove i dipendenti possono decidere su quali beni e servizi spendere il loro credito welfare; e ancora dalla presentazione della Previdenza complementare, per lavoratori dipendenti e autonomi, fino alla strutturazione di premialità legate ai risultati aziendali. In questo modo la riduzione del cuneo fiscale, con l’attenzione ai bisogni presenti e futuri dei lavoratori, diventa concreta e reale. Il dipendente potrà spendere l’intero ammontare lordo riconosciuto dall’azienda, utilizzandolo tanto per necessità immediate quanto per integrare la propria pensione futura tramite la Previdenza complementare.
La piattaforma
La Piattaforma di Welfare selezionata per le aziende di Confartigianato offre tutte le tipologie di servizi previsti dalla norma, su tutto il territorio nazionale e particolarmente in Veneto, dove trova la sua sede legale. È stata infatti sottoscritta una convenzione affinché la Piattaforma serva tutte le sedi Confartigianato, offrendo in questo modo alle aziende canoni vantaggiosi.
Per quanto riguarda la progettazione e attivazione di Accordi di Premi di Risultato aziendale con Confartigianato Vicenza, c’è una commissione sindacale provinciale che si riunisce internamente per ratificare i Contratti di secondo livello. Per la Previdenza complementare viene effettuata una consulenza competente e trasversale a qualsiasi fondo, ricordando in particolare il Fondo Solidarietà Veneto accreditato quale fondo di riferimento per il sistema di Welfare Regionale.
Va ricordato al proposito che Confartigianato è stata accreditata al sistema di Welfare Regionale della Regione Veneto quale promotore attivo e affidabile, potendo vantare un carnet completo di servizi di welfare per le imprese.
