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UNIT UNIONE IMPRESE TECNOLOGICHE E’ IL NUOVO CONSORZIO PER LE FILIERE DELL’IMPIANTISTICA E DELL’ EDILIZIA DI VICENZA

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02/03/2006UNIT UNIONE IMPRESE TECNOLOGICHE E’ IL NUOVO CONSORZIO PER LE FILIERE DELL’IMPIANTISTICA E DELL’EDILIZIA DI VICENZA_x000D_
Promosso dall’Associazione Artigiani di Vicenza, è nato il consorzio Unit (Unione Imprese Tecnologiche) che raggruppa alcune imprese delle filiere dell’impiantistica e dell’edilizia. La nuova realtà parte dal presupposto che la piccola impresa, ben radicata e diffusa capillarmente, nonché specializzata e affidabile, costituisca il presupposto per rispondere con efficacia ed efficienza alle nuove esigenze della committenza, facendo anche fronte alla concorrenza delle ditte straniere.L’intenzione dei giovani imprenditori che compongono Unit è quindi quella di creare relazioni strategiche a medio e lungo termine condividendo obiettivi, risorse, schemi e regole concordate, in un’ottica di integrazione e ottimizzazione tra servizi diversi. Nel corso degli incontri che hanno preceduto la sottoscrizione dell’atto costitutivo, infatti, le imprese hanno potuto valutare i cambiamenti in atto nei settori d’interesse, le opportunità che si presentano, l’importanza e il vantaggio di lavorare assieme, le caratteristiche e le finalità di un progetto che mette a disposizione del cliente un "servizio globale". In pratica il Consorzio ha come finalità quella di offrire un servizio "chiavi in mano" al cliente che potrà contare su una serie di maestranze qualificate (elettricisti, idraulici, edili, pavimentisti, dipintori…) tra loro coordinate. Al Consorzio potranno rivolgersi tanto soggetti pubblici (amministrazioni, enti e società) quanto i privati (centri commerciali, istituti di credito, immobiliaristi, grosse industrie) che avranno quale unico interlocutore un direttore tecnico del Consorzio in grado di valutare i carichi di lavoro, organizzare la tempistica degli interventi, garantirne la qualità. Non solo, grazie alla forza del gruppo Unit potrà anche procedere all’acquisto collettivo di materiali abbattendone i costi; il che, per il committente, si tradurrà in ulteriore risparmio. Il Consorzio inoltre parteciperà alle gare di appalto che troppo spesso vedono vincitrici realtà imprenditoriali di altre zone, o prendere avvio una onerosa e diseconomica gestione parzializzata. Unit invece, forte di una logica del muove dal concetto di "global service", può offrire anche in questo campo servizi integrati, efficaci e tempestivi. Senza dimenticare che vincere un appalto nella realtà di riferimento significa anche contribuire al benessere locale creando, per esempio, occupazione e crescita delle competenze.A supporto delle aziende consorziate la sede operativa diretta da Valter Fasolato (in via Cà Balbi a Vicenza) potrà provvedere a ulteriori servizi quali: progettazione e direzione lavori; addestramento e specializzazione della manodopera necessaria (ora attestata alle 90 unità). Soddisfazione per la nascita di Unit, alla cui guida è stato designato Giorgio Colombara, è stata espressa dal presidente provinciale dell’Assoartigiani, Giuseppe Sbalchiero, che vede concretizzarsi nel nuovo Consorzio quell’aggregazione e quello spirito di squadra che rappresentano la futura chiave di volta per l’artigianato del Nord-Est, così come sottolineato nel corso dell’assemblea generale dei soci svoltasi a dicembre.Intanto i primi risultati non si sono fatti attendere: già altre imprese hanno chiesto di poter aderire a Unit, mentre il gruppo vanta già una recente relazione con la base americana di Vicenza.