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VALUTATE ALL’ASSOARTIGIANI DI VICENZA LE OPPORTUNITA’ DI BUSINESS CON IL SUDAFRICA PER LE P.M.I.

13/02/2008VALUTATE ALL'ASSOARTIGIANI DI VICENZA LE OPPORTUNITA' DI BUSINESS CON IL SUDAFRICA PER LE P.M.I. Sono più di trenta le aziende che hanno partecipato al seminario "Sudafrica: una realtà in crescita" che si è recentemente al Centro Congressi dell'Associazione Artigiani di Vicenza.L'incontro, promosso dalla Confartigianato Assoartigiani in collaborazione con il Consolato del Sudafrica a Milano, si proponeva di approfondire la conoscenza del sistema economico di quel Paese (l'Italia si colloca attualmente al decimo posto per quanto riguarda l'import- export con il Sudafrica) ponendo in evidenza le opportunità di business che quella realtà, in forte e costante espansione, può offrire alle imprese vicentine di diversi comparti merceologici. La signora Nomvuyo Nontsikelelo Nokwe, Console Generale del Sudafrica a Milano, ha sottolineato che il suo Paese può efficacemente costituire una base logistico – operativa da cui puntare verso altre aree mondiali a elevato potenziale per le imprese italiane, sia in forza di accordi di libero scambio recentemente attivati dal Sudafrica, sia grazie alla sua adesione al Sadc (Comunità di Sviluppo dell'Africa Australe). L'esperto Luciano Bonifazi, consulente per le imprese italiane già presenti in Sudafrica interessate ad attivare forme di collaborazione, ha focalizzato il suo intervento sugli aspetti socio-culturali da tenere in debita considerazione nell'avvio e nella conduzione di relazioni d'affari con controparti sudafricane. Per le nostre piccole imprese il Sudafrica non costituisce al momento un Paese cui rivolgersi avendo come obiettivo la semplice commercializzazione del proprio prodotto, ma che va affrontato in una logica di collaborazione, curando l'individuazione di un partner affidabile in loco e avviando con esso un progetto di medio-lungo periodo. Tra i comparti a maggiore potenzialità sono stati evidenziati le energie alternative e il tessile-abbigliamento, per il quale il governo sudafricano sta avviando importanti progetti di riqualificazione e rilancio, a sostegno dei quali è senz'altro vista con particolare riguardo la collaborazione delle imprese italiane. L'obiettivo è quello di ricostruire l'intera filiera del tessile – abbigliamento, avendo quale punto di riferimento il modello italiano basato su aggregazioni e distretti, con gli opportuni adattamenti alle specifiche peculiarità della realtà economica sudafricana. Rilevanti opportunità possono poi essere individuate per il settore dell'oreficeria, non solo in considerazione della produzione locale di oro e pietre preziose, ma anche in funzione del crescente interesse della classe media del Sudafrica verso modelli di consumo occidentali. L'Assoartigiani valuterà in corso d'anno l'opportunità di organizzare una missione esplorativa volta a  valutare nel concreto le opportunità che sono state presentate.