Da oggi il Veneto è in “zona bianca”: le nuove indicazioni per i servizi alla persona
Come stabilito da ordinanza del Ministero della Salute: vengono ulteriormente allentate le restrizioni che erano in vigore
7 giugno 2021
A partire da oggi, lunedì 7 giugno, il Veneto passa in “zona bianca”, come stabilito da ordinanza del Ministero della Salute: vengono ulteriormente allentate le restrizioni che erano in vigore fino a ieri ed ecco le principali misure in vigore da oggi.
ESERCIZIO DI ATTIVITÀ
Non si applica alcuna misura di sospensione o divieto di esercizio delle attività, ad eccezione di sale da ballo e discoteche. Nulla cambia quindi per gli esercizi di bellezza, che possono rimanere aperti dalle ore 7.00 alle ore 22.00 per un massimo di 13 ore giornaliere.
ORARI SPOSTAMENTI E COPRIFUOCO
In zona bianca cessano i limiti orari per gli spostamenti (in Regioni di altro colore, a partire da oggi il coprifuoco dura dalle ore 24.00 alle ore 5.00).
MISURE ANTICONTAGIO
Continuano ad applicarsi le misure anti-contagio, come il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti. In particolare permane l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto, ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo l’isolamento rispetto a non conviventi.
RISPETTO DEI PROTOCOLLI
Per tutte le attività economiche, permane l’obbligo di rispettare i protocolli e le linee guida anti-contagio stabilite dalla Conferenza delle Regioni. Alleghiamo pertanto:
- le nuove linee guida per le attività di servizio alla persona
- le nuove linee guida per i centri benessere che, per effetto della Ordinanza regionale n. 83, possono riaprire a partire da oggi lunedì 7 giugno.
Rispetto al protocollo precedente, ecco le modifiche contenute nelle nuove disposizioni:
- Al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni, è obbligatorio mantenere aperte porte, finestre e vetrate, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano.
- In caso di aree spogliatoi e docce, è necessario organizzare gli spazi e le attività in modo da assicurare le distanze di almeno 2 metri (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate) o separare le postazioni con apposite barriere.
- Nei centri estetici, è consentito l’accesso alla sauna ma resta inibito l’accesso agli ambienti altamente caldo-umidi (es. bagno turco).
Per ulteriori chiarimenti, gli associati possono rivolgersi alle sedi Confartigianato sul territorio provinciale vicentino.