Vicenza all’Assemblea Nazionale Confartigianato
Delegazione vicentina a Roma guidata dal presidente Cavion: “Giovani, formazione, lavoro e gli ostacoli al fare impresa”
Il presidente di Confartigianato Imprese Vicenza, Gianluca Cavion, ha guidato oggi una delegazione vicentina all’Assemblea Nazionale di Confartigianato Imprese, tenutasi a Roma all’Auditorium Conciliazione, alla presenza delle massime autorità tra cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel suo intervento ha sottolineato agli imprenditori in sala l’importanza dell’artigianato nella storia, da sempre motore di sviluppo del nostro Paese.
Ad aprire l’annuale appuntamento è stato il presidente nazionale di Confartigianato Imprese Marco Granelli, appena riconfermato nella giornata di ieri (che ha visto anche il presidente vicentino Cavion eletto in giunta esecutiva nazionale), nella sua relazione ha portato all’attenzione delle presenti tematiche importanti per il futuro delle imprese e quindi del tessuto economico nazionale: i giovani, la formazione, il lavoro e quali gli ostacoli al fare impresa che incontrano gli imprenditori per continuare ad essere “costruttori di futuro”.
È quindi intervenuto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Nel corso dell’Assemblea ha poi avuto luogo un confronto, condotto dalla giornalista Monica Maggioni, che ha visto la partecipazione, oltre che del presidente Granelli, anche del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e dell’Amministratore Delegato di Dolce & Gabbana, Alfonso Dolce.
Al termine dei lavori, il presidente provinciale Gianluca Cavion ha commentato sui temi trattati: “Una delle sfide più importante per le nostre imprese è avvicinare i giovani al mondo dell’artigianato, in un contesto già complesso di calo demografico e un mercato del lavoro in continua trasformazione. La formazione gioca un ruolo essenziale. Programmi di apprendistato, corsi professionalizzanti e collaborazioni con scuole tecniche e istituti professionali stanno ridisegnando il panorama educativo e stanno dimostrando di essere strumenti efficaci per avvicinare i giovani al mondo dell’artigianato, fornendo competenze tecniche e favorendo un contatto diretto con le realtà produttive. I giovani – ha continuato – sono una risorsa per il nostro Paese e per il mondo del lavoro, occorre accompagnarli a sviluppare i propri talenti e le proprie aspirazioni anche nelle realtà imprenditoriale del nostro territorio. L’impresa artigiana e la piccola impresa sono il luogo in cui la creatività e le aspirazioni dei giovani possono trovare terreno fertile. Dall’altra parte sono necessarie politiche a livello nazionale realmente a favore delle imprese e del lavoro: semplificazione e innovazione sono necessarie per gli imprenditori, bisogna quindi rimuovere tutti gli ostacoli al fare impresa delle nostre aziende”.
