Confartigianato: Debora Vigolo eletta all’unanimità alla guida del Mandamento di Valdagno
“Un incarico importante, che richiede responsabilità. Da presidente sarò a servizio dei colleghi imprenditori”
15 gennaio 2021
Sarà Debora Vigolo a guidare il Mandamento Confartigianato di Valdagno. Come preannunciato, infatti, con l’elezione di Gianluca Cavion a presidente provinciale di Confartigianato Imprese, è stato attivato l’iter per la sua sostituzione alla carica di Presidente del Mandamento, una struttura che opera al servizio dei soci in un’area che comprende i comuni della Vallata da Recoaro a Trissino.
Le operazioni per le elezioni del nuovo presidente si sono svolte in questi giorni e si sono concluse giovedì 14. Al voto sono stati chiamati i Delegati Comunali e i Rappresentanti delle Categorie di Confartigianato della Vallata, che hanno espresso all’unanimità la loro preferenza per Debora Vigolo, socia e legale rappresentante della ditta Vigolo Luigino & C snc con sede a Cornedo Vicentino.
Dal 15 gennaio quindi Vigolo rappresenta le imprese associate al Mandamento, un incarico, quello della neo eletta, che va nel segno della continuità, avendo il supporto dello stesso gruppo dirigente mandamentale del presidente uscente.
”Per prima cosa ringrazio il presidente Gianluca Cavion, la giunta e gli altri colleghi per la fiducia che hanno voluto accordarmi, da parte mia non mancherà l’impegno a dimostrare che è stata ben riposta“, dichiara la neo presidente. Nell’area del Mandamento insistono quasi 1700 aziende artigiane, realtà che contribuiscono anche alla crescita del territorio e che nel 2020 hanno pagato le conseguenze della pandemia, pur in linea con il livello provinciale.
“In particolare settori come servizi alla persona e il comparto dell’edilizia (già in sofferenza), necessitano di tutta l’attenzione del legislatore e di politiche territoriali concrete e mirate – commenta Vigolo-. Dalla tassazione fino alle opportunità offerte dal Superbonus 110%, l’obiettivo di chi si occupa di politiche locali deve essere quello di dare respiro e slancio alle realtà produttive del territorio. In questo senso devo dare atto ai sindaci dei Comuni del Mandamento di aver, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, capito l’importanza della rete imprenditoriale locale ed essersi quindi impegnati in aiuti e sostegni secondo le possibilità delle proprie Amministrazioni”.
Tra gli altri argomenti che la neo presidente troverà sul tavolo di lavoro anche la valorizzazione dell’ospedale di Valdagno, la Pedemontana e il nodo delle strade complementari; l’opportunità di ridurre i costi per i mezzi di lavoro che passano il traforo Valdagno Schio; il Superbonus 110% che, appunto, favorisce il rinnovamento del patrimonio edilizio rendendolo anche energeticamente più efficiente e sostenibile. “L’Associazione resta un importante punto di riferimento per gli imprenditori della Vallata, grazie al ruolo dei rappresentanti comunali e di categoria, e al presidio delle due sedi. Questa capillarità è la nostra forza, la vicinanza alle imprese è fondamentale, e lo si è visto soprattutto nel corso della pandemia”, aggiunge Vigolo che non dimentica né le colleghe e quindi l’attenzione a strumenti che favoriscano la conciliazione lavoro-famiglia, né i più giovani e il doveroso accompagnamento nel mondo degli studi e in quello del lavoro.
“I ragazzi sono il futuro anche delle nostre imprese. Investire nella loro formazione, partendo dall’orientamento, è un dovere civico, una responsabilità sociale, prima ancora che una prospettiva economica”, aggiunge Vigolo ricordando la lunga tradizione degli istituti superiori presenti anche nel territorio.
“Essere presidente del Mandamento di Valdagno – continua – è un incarico importante e che richiede responsabilità verso le imprese e l’Associazione, soprattutto in questo momento socio-economico complicato e particolare. Da imprenditrice prima, e ora come rappresentante e portavoce dei miei colleghi, ritengo che il dialogo con le istituzioni, e con i Sindaci in primis, sia importante e fondamentale per far conoscere le esigenze delle imprese e della comunità”. “Colgo la sfida che mi si presenta con orgoglio – conclude la neo presidente- pronta ad affrontarla, perché posso contare anche su persone preparate, attive e sempre attente a trovare e attuare soluzioni in modo serio e preciso. E questo perché, da imprenditori, sappiamo cosa significa lavorare, conosciamo le problematiche e le esigenze delle aziende non solo nella teoria, ma toccandole con mano tutti i giorni sul campo”.
Curriculum
Debora Vigolo, residente a Cornedo Vicentino, 47 anni, sposata, una figlia di 14 anni e un figlio di 11 anni, è socia legale rappresentante della ditta di famiglia Vigolo Luigino & c snc. L’impresa, che occupa 11 addetti, produce e vende serramenti in alluminio, alluminio-legno, carpenteria leggera e pesante in ferro, ha sede a Cornedo Vicentino.
Dopo i diplomi di Ragioniere e Perito commerciale e Geometra, parallelamente al lavoro in azienda, Vigolo continua la sua formazione frequentando corsi di gestione aziendale sui temi delle competenze, gestione del personale e dei costi, e il percorso triennale della Scuola di Economia e Politica di Confartigianato Imprese Vicenza.
Dal 2004 ad oggi ha partecipato alla vita di rappresentanza associativa iniziando nel Gruppo Donne, poi con incarichi comunali e di categoria, e come componente della giunta mandamentale di Valdagno. Debora Vigolo è anche vicepresidente della Rete Valle Agno, rete di imprese della Valle dell’Agno per l’esecuzione di lavori chiavi in mano nell’ambito di ristrutturazioni edilizie complete. É stata fino al 2020 componente del CDA del Consorzio Fenestra Veneta, consorzio di imprese venete per offrire un servizio completo, dalla casa in legno fino all’arredo, dal serramento al pavimento.