Vittoria dei Carrozzieri Confartigianato: stralciato l’articolo sulle riparazioni auto “decise” dalle assicurazioni
Confartigianato Vicenza, che proprio sabato scorso aveva ospitato l’affollata assemblea regionale dei carrozzieri indetta per esprimere ai parlamentari veneti il proprio dissenso sull’ipotesi di provvedimenti che mettevano a rischio la loro attività, ha accolto con particolare soddisfazione la notizia dello stralcio, dal decreto legge “Destinazione Italia”, dell’articolo 8 riguardante la riforma dell’Rc Auto.
E Roberto Cazzaro, presidente dei Carrozzieri di Confartigianato Vicenza, condivide quanto affermato dal collega regionale Silvano Fogarollo: «Norme come quelle sulla riforma dell’Rc Auto, che mettono mano a un mercato complesso e toccano i diritti dei cittadini e l’attività di migliaia di imprenditori, hanno necessità di essere ben ponderate».
L’articolo 8 del decreto avrebbe di fatto reso obbligatoria la “forma specifica” nel risarcimento dei danni dei veicoli incidentati. Vale a dire, fare riparare il veicolo danneggiato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. «In tal modo – ricorda Cazzaro, – si rischiava di far chiudere migliaia di officine indipendenti, che non operano in convenzione con le assicurazioni, e si sarebbe impedito ai cittadini di esercitare la libera scelta di essere risarciti in denaro e di farsi riparare l’auto dal carrozziere di fiducia: l’esatto contrario delle liberalizzazioni tanto sbandierate. Inoltre le assicurazioni avrebbero anche imposto i costi degli interventi di riparazione, dopo aver deciso i premi assicurativi».
La categoria, dunque, a seguito dello stralcio ha manifestato apprezzamento «per la sensibilità degli interlocutori parlamentari», così come «nei confronti del Governo, ha mostrato di comprendere le motivate ragioni delle imprese di carrozzeria e la necessità di una riflessione più approfondita sulla materia».