WILLY DELLA VALLE CONFARTIGIANATO AUTOBUS OPERATOR : “NO AD AUMENTI PER I TICKET ZTL”
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27/01/2006WILLY DELLA VALLE CONFARTIGIANATO AUTOBUS OPERATOR : "NO AD AUMENTI PER I TICKET ZTL"_x000D_
Aumenti in vista, per il ticket ZTL? Così sembra, stando alle notizie di stampa. E la protesta degli autobus operator della Confartigianato è immediata: "Veniamo a sapere dai giornali che il Comune di Venezia ha in mente di aumentare la tariffa della ZTL, spacciando l’operazione come incentivo per i bus "puliti". Davvero, non ci sono parole per commentare questa trovata- commenta Willy Della Valle, presidente nazionale e regionale degli autobus operator della Confartigianato (3mila soci in tutta Italia) – Già oggi siamo vittime di un prelievo pesantissimo, a fronte del quale non riceviamo alcun servizio, ed inoltre siamo penalizzati da un’organizzazione assurda della riscossione, che fa anche perdere molto tempo -commenta Della Valle- L’anno scorso, a metà novembre, abbiamo organizzato un’iniziativa di protesta ma anche propositiva, per chiedere che venisse attenuato l’impatto negativo che l’attuale organizzazione della ZTL ha sulle nostre attività. Il Comune, come tutta risposta, sembra abbia deciso di portare in approvazione una delibera che aumenta in modo consistente il ticket, mantenendo il costo attuale soltanto per i bus Euro 4. Gli altri, praticamente tutti in quanto di euro4 in circolazione ce ne sono pochissimi anche se il parco bus è recentissimo!, dovranno pagare il 20 per cento in più, che si va a sommare agli altri aumenti di costi, carburante in primis. Alla faccia della lotta all’ inflazione".Le proposte dei Bus Operator per rendere meno demenziale la ZTL sono quattro: avere la possibilità di prenotare via internet il ticket, semplificazione del regolamento, pari trattamento con le Ferrovie ("I turisti che arrivano in treno sporcano la città come o più di quelli che arrivano in bus", commenta Della Valle), esclusione di Porto ed Aeroporto dalla zona ZTL. E proprio sull’ aeroporto Marco Polo si concentrano le maggiori critiche della Confartigianato. Spiega della Valle: "Se un gruppo di turisti da Abano noleggia un pullman per arrivare a Tessera, per tornare a casa in aereo, deve pagare il ticket. L’inclusione di porto ed aeroporto nella zona ZTL è palesemente assurda, perché costringe chi sta lasciando Venezia, senza nemmeno averla visitata, a pagare una tassa per la pulizia della città e, soprattutto, a lasciare la tangenziale per pagare il ticket, per poter poi andare all’aeroporto senza essere multato. Inoltre, al Marco polo mancano parcheggi gratuiti per lo scarico dei passeggeri, contrariamente a quanto avviene in tutti gli altri maggiori aeroporti italiani"